La scelta della carta è un elemento essenziale nella creazione di qualsiasi genere di supporto di comunicazione.
Il tipo di carta, infatti, trasmette un vero e proprio messaggio ai clienti. Se si usa una carta riciclata o una carta piantabile, per esempio, sarà evidenziato l’impegno per l’ambiente.
Le caratteristiche della carta piantabile
Per chi è attento alla natura e desidera contribuire alla sostenibilità, questa carta ecosostenibile può diventare una risorsa infinita: può essere utilizzata per impreziosire regali, per presentare il tuo lavoro, come biglietto da visita, per dare un valore aggiunto a eventi importanti o per mandare un messaggio d’amore e di vita: mille sono le possibilità che racchiude nel suo cuore pieno di semi. Si tratta di una carta generalmente lavorata a mano e costituita da due fogli, più o meno sottili, che vengono fissati l’uno all’altro da collanti naturali (come ad esempio la fecola di patate). All’interno dei due strati si posizionano semi di piante aromatiche o di piccole piantine da fiori, poi la si lascia asciugare e sarà pronta all’uso.
L’aspetto ecologico
La carta piantabile ha molti vantaggi, in primis il suo aspetto ecologico e la sua comunicazione a zero rifiuti. Infatti, per evidenziare il suo rispetto del pianeta, la carta con semi è il supporto ideale. Prima di tutto, permette di trasmettere efficacemente un messaggio ai destinatari e/o clienti: il supporto attira l’attenzione grazie ai semi visibili che rendono la texture della carta unica. In secondo luogo, una volta che la comunicazione è stata fatta, il materiale stampato su carta con semi può avere una seconda vita essendo piantato nel terreno. Non è necessario essere un buon giardiniere per fare questo. Basta piantare la carta nel terreno, annaffiarla e aspettare il risultato: dei graziosi fiori appariranno e ricorderanno ai tuoi clienti i vantaggi della carta con semi, oltre che la tua presenza.?
Qualche consiglio per la stampa
Sulla carta piantabile consigliamo di usare le stampanti inkjet, oppure di ricorrere alla stampa tipografica o serigrafica. È meglio evitare di esercitare troppa pressione sul foglio o sottoporre i semi a temperature elevate. Ovviamente, è bene anche non ricoprire l’intera superficie del foglio con l’inchiostro poiché i semi potrebbero danneggiarsi. Per il testo, è meglio non utilizzare caratteri di piccole dimensioni e colori chiari (come giallo chiaro, verde chiaro o rosa chiaro) perché potrebbero risultare poco leggibili. Inoltre, potrebbe essere utile inserire nel progetto grafico le istruzioni di semina, assicurandoti che il destinatario sappia esattamente come può far fiorire al meglio la carta piantabile!