Il bullet journal è un sistema intelligente e flessibile per organizzare al meglio le nostre giornate; ci aiuta a gestire meglio gli impegni e a non dimenticare nulla delle cose da fare. Questo sistema è stato ideato da Ryder Carroll, digital product designer di New York, dopo diversi anni di sperimentazioni. Si tratta di un metodo di organizzazione del proprio tempo che sta ottenendo molto successo grazie alla sua facilità nel gestire e tracciare non solo incombenze quotidiane, ma anche progetti a medio-lungo termine con piena possibilità di personalizzazione.
Adattare il diario alle proprie necessità
Nel bullet journal vengono registrate azioni, eventi e note pianificate annualmente, mensilmente e giornalmente ed è suddiviso in sezioni e pagine. L’organizzazione di questo quaderno consente infatti all’utilizzatore di poter aggiungere pagine riguardanti qualsiasi aspetto di interesse o progetti futuri -film visti, regali fatti, ricerca nuovo lavoro ecc.- oltre alle pagine legate alla pianificazione vera e propria.
Le sezioni di un bullet journal
- indice: in esso sono segnate tutte le sezioni inserite e il numero di pagina corrispondente;
- legenda dei simboli utilizzati: nel bullet journal vengono adoperati diversi simboli, ognuno con un significato diverso. Il puntino indica le azioni ossia i compiti da svolgere, il cerchio indica gli impegni, la linea indica fatti, idee e pensieri da ricordare che non richiedono un’azione precisa, l’asterisco da una priorità ad azioni o eventi, il punto esclamativo indica un’idea o un’ispirazione e l’occhio indica un argomento da approfondire che richiede ricerche o un’ulteriore raccolta di informazioni;
- future log: è un promemoria degli impegni e delle cose da fare importanti, già programmate e a lungo termine;
- monthly log: è la lista delle cose da fare nel mese corrente suddivisa per giorno tramite un elenco con il numero e l’inziale del giorno della settimana;
- daily log: è uno spazio dedicato esclusivamente alla pianificazione giornaliera delle attività; viene solitamente compilato il giorno prima in quanto risulta difficile prevedere troppo in anticipo quanto spazio sarà necessario;
- collections: sono liste di cose da ricordare riguardanti un argomento specifico, raggruppate insieme per comodità -come ad esempio i libri da leggere o i regali da fare- o qualsiasi cosa si desideri tracciare, da collocare poi a seconda delle preferenze nei vari log.
Al termine del mese si crea il monthly log successivo nel quale si riportano tutte le attività rimaste incompiute ma ancora importanti. Le attività meno importanti andranno riportate o meno dopo un’attenta valutazione; nel caso queste abbiano perso di importanza andranno semplicemente tagliate. Tutte le attività svolte invece verranno segnate con una crocetta.
Continua…