Ci sono tanti modi per scaricare lo stress, lo sport è sicuramente uno dei più gettonati, ma sicuramente non è l’unico! Tra le azioni “terapiche” che possiamo intraprendere vi è anche il disegno, il quale possiede una carica positiva molto grande e può aiutare tantissimo a rilassarsi e a rompere certe barriere che si creano con l’età, aiutando a vedere le cose da un diverso punto di vista, più semplice e positivo.
Un hobby alla portata di tutti
Avere doti artistiche non è assolutamente necessario anzi, può essere uno stimolo per migliorare e trasformare un semplice antistress in una passione. Ciò che disegniamo altro non è che lo specchio della nostra fantasia e creatività, anche se ai nostri occhi può sembrare brutto: ciò non deve essere fonte di ulteriore malcontento, piuttosto quando ci si dedica a questa attività per molti insolita è opportuno pensare solo a divertirsi! E se manca l’ispirazione? Nessuna paura, affinché il disegno sia terapeutico bisogna partire dal presupposto che qualsiasi cosa merita di essere disegnata per cui, se non si sa cosa disegnare si consiglia di iniziare pensando a qualcosa che mette felicità, come il proprio animale domestico, il vialetto di casa, la casa delle vacanze o un amico caro. Al contrario, c’è chi trova beneficio nel concentrarsi sulle proprie cause di stress, ricostruendole all’interno del proprio disegno: si tratta di un’attività capace di influenzare fortemente le emozioni e di aiuto nel focalizzare possibili soluzioni. Se si opta per la rappresentazione dei propri fattori di stress, può essere terapeutico procedere alla distruzione del disegno realizzato: buttare via la propria creazione costituisce un gesto simbolico, una metafora di come ci si voglia sbarazzare degli aspetti negativi fonte di oppressione e andare oltre.
Fattori che favoriscono il disegno e la sua azione terapeutica
Cominciare a disegnare e venire completamente assorbiti da tale attività è possibile, soprattutto se si sceglie la giusta location: un posto tranquillo è sicuramente indicato, per contro, meglio evitare il luogo dove si vivono momenti di difficoltà come ad esempio il proprio studio. Stare all’aria aperta è un’ottima cura allo stress: sotto un albero o in un prato, meglio se lontano dagli occhi dei passanti, che potrebbero risultare un freno alla creatività. Anche ascoltare della musica mentre si disegna può aiutare a rilassarsi e a trovare ispirazione: una selezione personale di musica -che varia a seconda dello stato d’animo che si sta vivendo- è il genere più indicato.
Se questa attività prende piede e diventa una piacevole abitudine, l’ “artista improvvisato” può anche pensare di tenere un diario dove riporre i propri disegni: riguardare le proprie opere d’arte a distanza di tempo avrà sicuramente un effetto terapeutico in quanto farà emergere sentimenti ed emozioni, positive o negative, ma che rappresentano in ogni caso un ricordo di un periodo piacevole o l’esperienza vissuta in una situazione particolare fonte di insegnamenti per il futuro. Riguardare i propri disegni farà ricordare di come eventuali difficoltà sono state superate e di quanto ora risulti tutto più facile. Ovviamente, il tuffo nel passato permette anche di vedere, disegno dopo disegno, quanto le proprie doti artistiche sono migliorate ?.