Se sei arrivato alla fine dei tuoi studi universitari, sicuramente sarai in punto di scrivere la tesi. La tesi di laurea deve essere un testo chiaro e leggibile, bisogna evitare di essere ridondante e cercare di esprimere il proprio pensiero in modo completo e accurato. È inoltre necessario curare l’aspetto della tesi, quindi: la rilegatura, la stampa e la grafica con la quale si presenterà il progetto.
Rilegatura: processo di creazione
Dopo aver scritto correttamente la tesi di laurea arriva il momento della rilegatura, l’ultima fase di realizzazione di una tesi di laurea e passaggio importante che rappresenta il biglietto da visita del laureando.
Il legatore deve creare la copertina rigida e incollare i fogli interni, dopo averli stampati. Di solito la tesi di laurea è realizzata con una copertina rigida formata da cartone rivestito di pelle o tessuto colorato. Si inizia realizzando la copertina, per la quale vengono incollati tre pezzi di cartone fra di loro: due per le copertine davanti e dietro e la terza per il dorso. Si lascia asciugare la colla e si procede poi incollando la parte in tessuto o similpelle, che dovrà riposare tutta la notte.
Il passo successivo è incollare i fogli interni ad una garzetta grazie all’uso di una morsa. Dopo aver ben incollato il blocco interno, si procede eliminando la garzetta in eccesso e applicando alle estremità del dorso i capitelli, pezzetti di stoffa colorati.
L’ultima fase è quella dell’incassatura, in cui si uniscono la copertina e il blocco interno attraverso due fogli chiamati risguardi. Infine, la tesi viene schiacciata sotto la pressa e lasciata riposare sotto dei pesi prima di essere consegnata.
Colore di copertina della tesi
Un altro fattore importante per quanto riguarda l’aspetto della copertina è la scelta del colore. Ogni facoltà ha il proprio colore che può variare in relazione alle università. In generale ad esempio per la facoltà di economia si privilegia il colore giallo, per la facoltà di giurisprudenza invece il blu, se stai frequentando psicologia il tuo colore sarà il grigio.
Consigli per una giusta rilegatura della tesi
È sempre consigliato stampare la tesi fronte e retro sia per risparmiare carta sia nel caso in cui la tesi sia troppo corposa. Nella parte iniziale, dietro al frontespizio, conviene lasciare una pagina bianca per fare una piccola pausa visiva, in modo da rendere la lettura più chiara e piacevole.
Anche la tipologia di carta ha la sua importanza: se la carta è troppo sottile risulta essere quasi trasparente, quindi con una grammatura troppo leggera si rischierebbe di intravedere il testo della pagina successiva.
Prima di stampare la tesi è inoltre necessario ricontrollare tutto il testo per correggere eventuali errori di battitura. Infine, considerando la struttura vera e propria è sempre meglio rilegare la propria tesi di laurea come un vero e proprio libro e non con chiusure ad anelli antiestetici e poco professionali.